Le macchie di colore sono le più appariscenti, con i rossi e i rosa squillanti dei tulipani, i blu intensi e i bianchi candidi dei giacinti, i bianchi, i gialli e gli aranci dei narcisi. Ma sono i ciuffi solitari di narcisi e di tulipani che con colori improvvisi interrompono il verde brillante dei prati formando una sinfonia di colori a rapire gli occhi.
A marzo il Parco Giardino Sigurtà di Valeggio Mincio apre le sue porte ai visitatori, offrendo lo spettacolo più bello.
Quello della natura che si risveglia. Un risveglio pieno delle luci che filtrano attraverso le piante di bosso che interrompono le morbide linee dei grandi prati e che esaltano i colori delle tante specie di muscari, giacinti, narcisi e tulipani.
Il lavoro dei giardinieri si unisce all’imprevedibilità della natura che in un gioco di accostamenti di forme e colori fa nascere un tenero tappeto di margheritine spontanee davanti a una preziosa varietà di tulipano dai petali elegantemente sfrangiati, mentre sotto un tronco robusto spuntano ciuffi di violette selvatiche o i delicati myosotis (i romantici non ti scordar di me).
Sessanta ettari di parco e di aiuole fiorite, vialetti tra gli alberi o costeggiati da migliaia di fiori (da non perdere da maggio a settembre il lunghissimo viale con circa trentamila rose rifiorenti), dolci pendii e minuscoli laghetti dove in estate fioriranno le ninfee e i fior di loto, oltre a un vero labirinto formato da piante di bosso alte 2 metri.
E le suggestioni storiche sul Poggio dei due imperatori (Francesco Giuseppe d’Austria e Napoleone III di Francia che, si racconta, da qui nel 1859 seguirono a turno lo svolgersi delle battaglie di Solferino e San Martino durante la Seconda Guerra di Indipendenza), che oggi offre la placida vista del Mincio che scorre ai piedi della collina e delle case del borgo dirimpetto.
E mentre la luce del giorno si smorza, pensiamo alla pace che qui doveva trovare la contessa Maffei, solita passeggiare a quest’ora per il parco, come ricordano le parole incise su una pietra posta accanto all’Eremo, un tempietto neogotico circondato da quei meravigliosi prati punteggiati di tulipani e narcisi che ci sono rimasti nel cuore.
Qualche notizia in più
Il Parco Giardino Sigurtà è il primo in Italia e il secondo in tutta Europa (dopo quello di Keukenhof in Olanda) per il gran numero di tulipani che vi fioriscono: circa un milione di 300 specie diverse.
Una profusione di forme e colori che suscita tanta ammirazione nei visitatori che la direzione del parco ha dedicato a questa fioritura addirittura un evento annuale: Tulipanomania.
Per il 2015 sono state ridisegnate nuove aiuole e fatte giungere altre varietà di tulipani dall’Olanda e dalla Turchia, che compongono una straordinaria passeggiata di quasi mezzo chilometro, lungo il quale cinque differenti varietà fanno esplodere fantastici colori.
Poteva tanta bellezza non venire valorizzata da un apposito evento? Per gli amanti della fotografia c’è stato Contest Fotografico Tulipanomania 2015. Prendete nota per il prossimo anno, tenendo d’occhio il calendario delle iniziative!
Quando visitare il Parco Giardino Sigurtà?
Il parco andrebbe visitato più volte durante il periodo di apertura (da marzo ai primi di novembre) per godere della grande varietà delle fioriture e delle nuove sistemazioni delle aiuole.
All’interno del parco sono presenti tutti i servizi necessari: chioschi bar, servizi igienici, aree pic-nic situati in diversi punti del percorso.
È possibile noleggiare delle biciclette, ma noi abbiamo preferito “vagabondare” a piedi per dedicare più tempo ad ammirare le composizioni di fiori e per godere con tranquillità della vista del parco, sempre mutevole.
Sono presenti anche un trenino e un bus a pagamento, ma gratuiti per bambini sotto il metro e mezzo e per disabili totali con certificazione. I più pigri potranno noleggiare delle golf car, scelta che se non dettata di motivazioni di scarsa mobilità fisica, disapproviamo assolutamente.
Il parco va gustato percorrendolo lentamente a piedi, fermandosi per godere con calma dei colpi d’occhio delle fioriture e la scenografia sempre diversa dei grandi prati erbosi su cui è permesso, anzi consigliatissimo, camminare e sdraiarsi.
Parco Giardino Sigurtà: per visitarlo
Via Cavour 1 Tel. 045/6371033 Valeggio sul Mincio www.sigurta.it
Aperto tutti i giorni dalle ore 9,00. Per gli orari di uscita consultare il sito, sul quale è possibile prenotare la visita ed acquistare il biglietto.
Chi vuole rimanere aggiornato sulle fioriture annuali e gli eventi del Parco, oltre a collegarsi al sito può scaricare gratuitamente un’applicazione da AppleStore e GooglePlay, compatibile con i sistemi operativi Android (sia telefoni che tablet) e iOS. Clicca qui per scoprire e scaricare l’APP
Come arrivare al Parco Giardino Sigurtà
Valeggio Mincio è raggiungibile da Peschiera del Garda (linea ferroviaria che collega Torino, Milano, Venezia) in circa mezz’ora con corriere n. 46 dell’azienda Apam, linea Peschiera-Mantova.
Scesi alla prima fermata di Valeggio Mincio (via San Rocco), proseguire verso il centro del paese e seguire i cartelli indicatori. L’ingresso del parco è a circa 10 minuti a piedi dalla fermata della corriera.
Apam
Orari e Mappe del Servizio di trasporto APAM
tel. 0376/230339 (orari uff. dal lunedì al giovedì 7.30/17.00 – venerdì 7.30/16.00 – sabato 7.30/12.00)
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