Qui puoi vedere tante altre immagini del XXIV Magic Light Festival di piazza Duomo a Como.
Epifania, tutte le feste le porta via….
Un piccolo moto di nostalgia per questo periodo natalizio appena passato? Per le luci, i colori che hanno rallegrato le corte giornate e le lunghe sere di fine anno?
Lo confessiamo, all’Epifania ci siamo chiesti: “Già finito?” E abbiamo deciso di concederci un ultimo tuffo nella magia delle feste. E quale posto migliore di Como con il suo XXIV Magic Light Festival?
Detto fatto. Un rapido controllo degli orari dei treni e via. L’importante è arrivare quando il cielo è già scuro per immergerci subito nell’atmosfera incantata delle luci in movimento che ci accolgono già in piazza Volta.
Siamo nel centro di Como, poco distanti le calde luci colorate del mercatino di Natale, proprio di fronte al lago. Ma noi ci fermiamo qui, un po’ a bocca aperta, come bambini. Non ci aspettavamo uno spettacolo così bello. La piazza è soffusa della luce blu che si proietta sulle facciate dei palazzi e tra pini innevati scendono lenti, bianchi fiocchi di neve. Un incanto! Un benvenuto bellissimo in città.
Poco più avanti si intravede la torre del Broletto, l’antico palazzo comunale, tutta ricoperta di stelle lucenti. Andiamo a vedere!
Piazza del Duomo è un magico paese da favola. Tutto intorno case trasformate dalle luci in un coloratissimo paesaggio nordico, dai tetti ricoperti di neve e ornati di ghiaccioli.
Di fianco al Duomo la facciata del Broletto incanta una folla di grandi e piccini. Qui lo spettacolo è ancora più bello! Giochi di colori in movimento, personaggi delle favole e animali dei boschi passano saltellando nella neve. Scivolano via anche una vecchia carrozza e un trenino, mentre le finestre medioevali vengono incorniciate da fregi, ghirlande e luci.
E poi… sempre danzando, le luci formano un grande albero di Natale che si appoggia sulle colonne del porticato, allargando i suoi rami su balconi ed arcate.
Ma c’è altro da vedere! Sotto il portico si intravedono altre luci, altri colori!
Nella piazza retrostante il grande albero ricoperto di luci attira i più piccoli (e anche noi, naturalmente!). Un bimbo gioca cercando di catturare le stelle luminose che si muovono sul selciato.
La chiesa di San Giacomo invita alla sua mostra di presepi. Scenografico, all’inizio della navata,quello dentro una “lucia”, la tipica barca lariana orlata di luci.
Il Teatro Sociale è lo sfondo per scene d’opera,
mentre i muri della vicina abside della cattedrale si aprono sui colori delle vetrate che occhieggiano in un azzurro che sfuma nel viola.
Più in là, oltre piazza del Popolo, le forme razionaliste dell’ex casa del Fascio si addolciscono in una cascata di luci.
Le strade del centro illuminate dalle decorazioni e dalle luci delle vetrine ci conducono alla raccolta piazza S. Fedele, trasformata in presepe da grandi figure luminose sui palazzi.
Dalla facciata della chiesa la Madonna della Seggiola di Raffaello ci guarda con dolcezza mentre ci giriamo a guardare le tenere immagini di vita domestica
e le sontuose vesti e le cavalcature del corteo dei Magi .
Non vorremo più staccarci da questa magia diffusa .
Ritornando alla stazione vediamo l’antica Porta Torre che muta colore in un gioco di luci prima di ripassare in piazza Volta, dove la giostra del Settecento, con le sue forme eleganti, ci dà l’ultimo saluto.
Per fortuna l’anno prossimo ci sarà la XXV edizione e sicuramente lo spettacolo sarà ancora più bello! Noi l’abbiamo già segnato in calendario!
Come raggiungere Como
Como è comodamente raggiungibile con Trenitalia
Seguici su Facebook e su Instagram . Cercando vagabondiinitalia.it troverai altre foto dei nostri “viaggi lenti per gustare l’Italia”.
