Raccontando il nostro itinerario fra le città murate della Bassa Padovana, vi avevamo invitato a fare una sosta, non importa se a Monselice, a Montagnana o Este.
L’importante è darsi il tempo di “gustare” il nostro viaggio. Non amiamo forse i viaggi lenti?
Quindi…sosta!
Dove? In piazza, ovviamente. E la piazza non può che essere la piazza principale, quella dove tutti passano. Per andare da qualche parte o magari, a una certa ora del pomeriggio, solo per farsi vedere, incontrare gli amici, scambiare quattro chiacchere.
Altro consiglio che vi avevamo dato, gustare uno spritz seduti a un tavolino del caffè. Per essere precisi il consiglio ve l’aveva dato Giordano che, da buon veneto, ama bersi uno spritz comodamente seduto, guardando la gente che passa.
Forse, fuori dal Triveneto non tutti sanno cos’è uno spritz. Ci viene in soccorso Giordano, quasi incredulo che “il resto d’Italia” non conosca lo spritz, “che bevono tutti!”.
Ma, tanto per cominciare, cosa significa “spritz”?
Qui bisogna ricorre alla storia, quella con la S maiuscola.
A partire dal 1815 e fino alla terza guerra di indipendenza nel 1866 il Lombardoveneto divenne parte dell’impero austroungarico. I soldati austroungarici erano abituati a bere birra e trovavano troppo forti i vini veneti. Cominciarono così a chiedere agli osti di allungarli con acqua frizzante. Chiedevano di “spritzen”, aggiungere acqua.
Era nato il primo spritz, quello che in Alto Adige e a Trieste si beve ancora oggi seguendo l’usanza dei soldati austroungarici.
Ma non è lo spritz che Giordano vi ha consigliato!
E oggi, cos’è lo spritz?
Oggi, quando chiedete uno spritz in Veneto, vi verrà servito uno spritz veneziano, un cocktail nato verso gli anni Venti o Trenta del ‘900. Una bevanda alcolica, rinfrescante e … molto buona!
Ė una variante dello spritz originale, ottenuta aggiungendo Aperol o altri liquori poco o mediamente alcolici al vino bianco.
Volete la ricetta dello spritz?
Facilissimo da preparare, lo spritz, in ogni sua variante, è un ottimo aperitivo e una bevanda rinfrescante.
Per prepararlo dovete procurarvi
- Prosecco frizzante o prosecco spumante (si può anche usare un altro vino bianco fermo)
- Aperol, o in alternativa, Select, Campari o altri liquori a seconda del gusto
- Una arancia
- Ghiaccio: 6 cubetti
Per preparare lo spritz…
- tagliate l’arancia a spicchi sottili
- mettete il ghiaccio in un bicchiere
- riempite il bicchiere con 1/3 di Aperol
- e con 1/3 di vino frizzante
- spruzzate il seltz (acqua fortemente gasata)
- inserite nel bicchiere una fettina di arancia
Non è buono ? Salute !
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