Siete mai andati a caccia di fantasmi? Noi sì! In un posto bellissimo.
Siamo andati a trovare i fantasmi del Castello di Vezio, in una posizione incantevole sopra Varenna, sulla riva orientale del lago di Como.
Che belli i fantasmi del Castello di Vezio !
I nostri fantasmi, belli e simpaticissimi, non ci sono apparsi di notte in stanze lugubri dove far echeggiare sospiri e ululati. Loro si sdraiavano al sole sul parapetto della bella terrazza sul lago,
fissavano pensierosi il panorama, si mescolavano tranquillamente ai non fantasmi che si godevano la bella giornata
e si lasciavano anche fotografare!
Fantasmi particolari, che chiaccheravano perfettamente a proprio agio davanti a uno dei più belli tra i paesaggi lariani.
Di fronte a loro (e a noi, che ci sentivamo un po’ degli intrusi nella loro quiete) la confluenza dei due rami del lago di Como, avvolti in una leggera foschia che aggiungeva fascino alla già grande bellezza del panorama.
Dagli spalti del castello o dalla balaustra della terrazza dove sostavano i fantasmi avvolti in lunghi drappi bianchi (un vero abbigliamento da fantasmi…) una vista splendida: le alte rive del lago con le catene di monti che si perdevano in lontananza, la punta di Bellagio dove i due rami del lago si uniscono e, più in fondo, la sagoma scura della piccola Isola Comacina.
Il panorama dal Castello di Vezio
Il castello di Vezio è un torrione militare a base quadrata, circondato da mura. Leggiamo che è stato fatto erigere da Teodolinda, regina dei Longobardi, per controllare il lago e le sue vie commerciali.
Naturalmente serviva anche da difesa per le popolazioni rivierasche e le sue mura, originariamente, scendevano fino ad “abbracciare” il borgo di Varenna.
Una strada sale dal lago fino al borgo di Vezio, con la sua piccola chiesa e una bella piazzetta da cui arrivare al castello fra cipressi ed ulivi. La vista degli ulivi ci ha incantati.
Siamo in uno dei luoghi più a nord dove possono crescere questi alberi che ci richiamavano alla mente ricordi di terre assolate del Mediterraneo.
Prima di salire sulla torre, ci siamo divertiti a guardare i “fantasmi”, uno per uno. Anche per godere con calma della luce meravigliosa di quella giornata limpida e dei colori del giardino. Il lago ci appariva come velato, ma lasciava vedere bene le sue rive, i suoi monti, il suo dividersi e ricongiungersi. Uno spettacolo meraviglioso che non ci stanca mai.
Ma se i ”fantasmi” erano indifferenti alla nostra presenza, altri occhi ci osservavano attenti, aggrottando folte sopracciglia.
Erano i rapaci, tenuti alla catena, del centro di falconeria, che in alcuni giorni della settimana offre esibizioni di volo di questi magnifici uccelli.
Come arrivare al Castello di Vezio
In treno fino a Varenna, fermata Varenna/Esino Lario della linea Milano- Sondrio/Tirano www.trenitalia.it
Da Varenna (strada provinciale) parte il sentiero per Vezio. Salita un po’ ripida per circa 20 minuti.
Arrivati a Vezio, in piazza della chiesa, a sinistra del cimitero inizia la via d’accesso al Castello.
E una volta giunti al Castello di Vezio ?
Il Castello si può visitare da marzo a novembre. La sua torre ospita un’esposizione sul Lariosauro, rettile marino preistorico che visse nelle vicinanze del castello.
Informazioni sugli orari di apertura e sulle esibizioni di falconeria: www.castellodivezio.it
E se vuoi fermarti per un panino o un pranzo veloce, al’ingresso trovi il Ristoro del Castello che se ti fermi a mangiare… ti paga il biglietto di ingresso al Castello!
Prenotando, puoi anche organizzare romantici aperitivi serali sulla terrazza vista lago all’interno del Castello, i sabati sera da giugno a settembre, fino a massimo mezz’ora dopo il tramonto.
Tel. +39 333 4485975. info@castellodivezio.it
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