Lo sapevate che a Genova per due volte l’anno si aprono i portoni dei Rolli, i palazzi dell’antica aristocrazia?
Ad ottobre abbiamo deciso di approfittare dell’occasione e siamo ritornati a Genova.
Tra le strade del “nuovo” assetto urbanistico iniziato nel XVI secolo, via Garibaldi è unica per bellezza ed interesse urbanistico, interamente fiancheggiata da due sequenze parallele di maestosi palazzi di grande unità stilistica, caratterizzati da ardite soluzioni imposte dalla ristrettezza degli spazi e dal pendio del terreno e risolti con l’inserimento scenografico di grandi scaloni colonnati, logge e cortili su diversi livelli e giardini pensili.
Tanto magnifici apparivano i nuovi palazzi con le loro architetture e le splendide decorazioni interne che, affascinato da tanta eleganza, Rubens nel 1622 fece stampare a proprie spese il libro “I Palazzi di Genova”, proponendolo come un “manuale per la residenza del perfetto gentiluomo”.
Un’eleganza che si proponeva negli interni con le sale decorate da affreschi e ritratti di Rubens e Van Dyck e arredate con mobili ed oggetti che tutta Europa considerava esempi di preziosa raffinatezza al pari delle sete e dei preziosi velluti di produzione ligure.
Nel 2009 è nata l’iniziativa Rolli Days per valorizzare questo straordinario complesso urbanistico riconosciuto dieci anni fa come Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Ma perché “Rolli”? Dal nome dei registri dove furono iscritti questi bellissimi “nuovi” palazzi, costruiti in pochi anni in un’area allora periferica, che hanno dato un nuovo assetto urbanistico alla città con la creazione di un grande quartiere di rappresentanza.
Infatti queste residenze prestigiose venivano sorteggiate per dare ospitalità, sulla base della loro magnificenza, a personaggi di alto e altissimo rango, ambasciatori, delegazioni straniere. Genova fu sempre una repubblica, priva di un palazzo reale dove potessero alloggiare importanti ospiti di Stato e quindi l’onore (e il relativo onere) di ospitare tali personaggi veniva sorteggiato tra le famiglie più importanti.
Alcuni di questi palazzi sono ora adibiti a funzioni pubbliche (il bel Palazzo Doria Tursi è sede del Municipio di Genova e conserva il preziosissimo Guarneri del Gesù, il violino appartenuto a Paganini), a sedi museali e di università e proprietà di gruppi bancari.
Altri sono di proprietà privata e non visitabili se non in occasione dei Rolli Days, nelle edizioni di primavera ed autunno.
Impossibile visitare gli oltre 40 palazzi dei Rolli in due soli giorni.
Torneremo in primavera per continuare la visita a questo straordinario unicum che inaugura la architettura urbana in età moderna in Europa.
Quando i Rolli Days ?
Per informazioni specifiche sulla manifestazione Rolli Days vedi www.rolliestradenuove.it
Come visitare i Rolli
A Genova si arriva comodamente con http://www.trenitalia.it
Il quartiere dove si trovano i palazzi visitabili durante i Rolli Days è nel centro storico di Genova, prospiciente il porto e facilmente raggiungibile a piedi dalla stazione ferroviaria. A Palazzo Doria Tursi, sede del municipio è possibile visitare l’espansione della Galleria di Palazzo Bianco, mentre Palazzo Reale, Palazzo Rosso e Palazzo Bianco sono sedi museali, quindi visitabili negli orari prefissati.
Dove mangiare ?
A Genova non mancano ottimi ristoranti e trattorie. Nella bella stagione noi amiamo comperare del “cibo di strada” sotto i portici davanti al porto, dove si può trovare anche dell’ottima farinata, e mangiarlo camminando.
Quando desideriamo una sosta più tranquilla e quando il tempo non consiglia di mangiare per strada, ci piace andare alla Locanda degli Adorno, una trattoria dall’ottimo cibo e prezzi onesti in pieno centro, a due passi dal porto, vicino a via del Campo. Il menu varia ogni giorno ed è visibile sulla lavagna interna al locale. Assolutamente consigliato prenotare, dato il grande afflusso di clienti.
Locanda degli Adorno (leggi il progetto sociale della cooperativa che la gestisce)
Vico degli Adorno
tel. 010.256695
Domenica chiuso.
Da lunedì a sabato dalle 12,00 alle 14,30
venerdì e sabato anche dalle 19,00 alle 24,00
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