Seguendo la nostra passione per il mare invernale, ho programmato qualche giorno sulla riviera di Levante, scoprendo trattorie e ristoranti in cui vale la pena fermarsi in un viaggio fuori stagione, in cui è spesso difficoltoso trovare aperti esercizi che lascino un ricordo che invogli a ritornare.
Sono stata decisamente fortunata perché nel tratto tra Levanto, Bonassola e Framura quasi tutti gli esercizi erano chiusi ed ero ormai rassegnata a pranzi e cene di fortuna, sperando di trovare aperte almeno delle panetterie per l’immancabile focaccia.
Lunedì sera la situazione si presentava “catastrofica”(avete fatto caso che tutto si ferma di lunedì nel turismo?). Fuori stagione e nel classico giorno di chiusura dei ristoranti. Che fare?
A Levanto finalmente un ristorante aperto
Per fortuna il mio “angelo custode”, Enrico Barbieri di Framura Turismo, ha subito attivato i suoi informatissimi contatti ed ecco la soluzione: da Bonassola, dove alloggiavo, saremmo andati a Levanto a provare la cucina dell’Osteria Cantarana che resta aperta tutto l’anno.
Il locale, che offre anche un ampio dehors, è accogliente e il padrone ci ha serviti con molta cordialità, intrattenendosi a parlare dei piatti tipici liguri e dei vini della zona.
Tra le varie proposte del menù, attente alla tradizione del territorio, ci siamo lasciati attrarre dai gnocchetti di farina di castagne conditi con un pesto senza formaggio. Una scelta, quella di non mettere il formaggio nel pesto, che all’inizio mi ha lasciata un po’ perplessa, ma che poi ho riconosciuto assolutamente adatta al gusto dei gnocchetti. Un binomio delizioso, con i gusti che si completano.
Per secondo come non lasciarsi tentare dal profumo invitante dello stoccafisso ripassato? Un piatto tradizionalmente casalingo ma difficile da trovare nei ristoranti, che nelle famiglie valorizza avanzi di baccalà già cucinato. Ma si sa, i piatti del giorno dopo sono i più buoni!
Enrico, da vero ligure, ha apprezzato molto il punto di cottura e la giusta consistenza del pesce e il sapore del delicato sugo al pomodoro, arricchito dagli altri ingredienti (volete la ricetta? Ė alla fine dell’articolo). Un sugo discreto, non sovrabbondante né troppo forte, che non copre ma accompagna il sapore del baccalà.
Inguaribilmente golosa, anche se più che soddisfatta dalla cena, ho accettato anche la proposta di un tiramisù, anch’esso rigorosamente “a regola d’arte”.
Una serata in cui pensavamo di doverci “accontentare” ci ha invece portati alla scoperta di un ristoratore che ama il proprio lavoro e propone pietanze tipicamente liguri preparate con passione.
Una scelta, quella dell’apertura anche nei mesi “fuori stagione”, apprezzabilissima per incoraggiare il turismo invernale in un territorio che si presta benissimo, per bellezza e mitezza del clima.
Ricetta del baccalà ripassato raccontataci dal proprietario
Il baccalà ripassato è un piatto che in famiglia si prepara con del baccalà già cucinato, magari fritto, e poi “ripassato” in padella con pomodoro e sapori secondo il proprio gusto.
Dovendo farlo ex novo, seguite la ricetta dell’Osteria Cantarana. Verrà un piatto leggero e saporito.
• fate bollire il baccalà
• passatelo poi in padella con un po’ di pomodoro dove sono state sciolte delle acciughe
• aggiungete olive taggiasche e pinoli
Al mare fuori stagione ? Anche in piccole località?
Si può ed è bellissimo, ma attenzione ai collegamenti (non fidatevi dei ricordi estivi, gli orari e le frequenze cambiano, ovviamente) e tenete presente che specie nelle località meno grandi molti, per non dire quasi tutti gli esercizi chiudono.
Prima di partire accertatevi direttamente, non fidandovi di quanto riportato in internet dove a volte sono riportate notizie superate, sui giorni di apertura.
Arrivare a Levanto
Avevamo già visitato Levanto e l’abbiamo raccontata sul nostro blog in Levanto senza tempo.
Levanto si trova sulla linea Genova-La Spezia ed è collegata con tutte le località della riviera di Levante. www.trenitalia.com
Osteria Cantarana
Piazza Colombo, 8
tel. 0187.581863
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