Che idea ! Aprire a Milano un locale dedicato esclusivamente al tiramisù!
Quel dolce golosissimo al mascarpone che, se piace, ti fa dimenticare tanti altri dolci e ti conquista per sempre.
Esagero? Forse, ma questa è la mia esperienza. Esperienza di golosa, naturalmente, ma come si fa a parlare di dolci se non si è golosi?
Del tiramisù ho sempre amato molto il gusto deciso ma non eccessivo del caffè e la consistenza cremosa, ma un po’ sostenuta del mascarpone.
Poi ognuno lo fa e lo preferisce come vuole, inzuppando i savoiardi in un liquore a gusto. Molte sono le varianti. Alcune le “approvo”, altre, sinceramente no.
Un tiramisù buonissimo, anche se non classico, senza caffè e senza cacao (a dirlo così, una eresia…) l’ho mangiato qualche giorno fa a Lodi.
Uno dei rari casi in cui io, che sono una tradizionalista, ho ammesso che questa variante era decisamente ottima.
Come lo fanno? Non si può mai sapere. Infatti è un “tiramisù di stagione alla fantasia della mamma”, e “la mamma” è la cuoca che si occupa del pane fatto in casa e dei dolci. Fresco, leggero, con pezzetti di pesca, è stato un perfetto fine pasto.
Mascherpa, dedicato al tiramisù a Milano
Con il ricordo di quel felice incontro, ho accettato l’invito ad andare a provare il tiramisù a Milano in un locale aperto da non moltissimo tempo in zona Ticinese: Mascherpa.
Proprio all’incrocio tra via De Amicis e inizio di Porta Ticinese, di fianco alla chiesa parrocchiale ortodossa romena.
Il locale si presenta subito in maniera molto simpatica. Una piccola vetrina incorniciata da rampicanti dà subito l’idea di un posto tranquillo e sereno.
L’interno è una piccola bomboniera che offre alla vista di chi entra la quantità di gusti e varianti in cui viene preparato il tiramisù: dal classico a quelli vegani, dai sapori esotici a quelli più usuali: frutti di bosco, matcha (pregiata varietà di tè verde), pistacchio, nocciola, mango …
Sopra la mostra di tiramisù, a maggior tentazione, piccoli vassoi con deliziosi piccolissimi bonbon.
Che fare? Sono qui per provare il tiramisù e resisto alle tentazioni: prenderò una versione classica, più facile da confrontare con altre esperienze.
Poi invece, per solidarietà, propendo per una versione classica/rosa in omaggio alla giornata della lotta contro i tumori femminili, come mi spiega la simpatica, solare proprietaria.
Il gusto è gradevole, abbastanza fresco, la consistenza molto morbida.
Però… direi che sento poco il gusto del caffè e che lo strato di crema risulta, a mio parere, un po’ troppo dolce e quasi una mousse che stempera un po’ il gusto del mascarpone.
La simpatica confezione in un contenitore di dura plastica trasparente è ideale per camminare (il locale è davvero molto piccolo con pochissimi posti per sedersi) tenendo in mano questo dolce, che ho mangiato volentieri ma che in questa versione particolare, l’unica che ho assaggiato, non mi ha del tutto convinta, forse per la presenza tra gli ingredienti della panna vegetale.
Un’aggiunta dovuta magari a ragioni di conservazione del prodotto, ma che mi ha lasciato un po’ perplessa.
Conclusioni?
Se vi trovate a passare in zona Ticinese, fate una capatina in questo simpatico locale, che fornisce anche servizio da asporto per dolci diversi da quelli esposti. Troverete cordialità e gentilezza. E tanti dolci per tutti i gusti a base di mascarpone. Sicuramente tutti ottimi, anche se questa particolare modifica della ricetta, quella che io ho provato, forse non trova tutti d’accordo.
Mascherpa
Via De Amicis, 7 Milano
ciao@mascherpatiramisu.com
Tel. 02.36642055
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