I viaggi itineranti a piedi sono la nostra passione. Nulla ci dà più soddisfazione di quel senso dell’andare, del percorrere strade e sentieri che collegano un posto ad un altro, una località ad un’altra.Come poteva non stuzzicare la nostra curiosità la Via dei Santuari, che unisce i santuari dei cinque famosi paesi delle Cinqueterre?
Alla straordinaria bellezza dei luoghi, alla promessa di panorami indimenticabili (nei giorni limpidi la vista arriva fino al Monviso, nelle alpi piemontesi a oltre 200 km di distanza!) si aggiungeva il fascino della storia di luoghi che hanno visto secoli di vita sul mare trafficando, fuggendo dalle incursioni piratesche ed emigrando. Ma anche sulle colline, strappando con fatica i frutti di una terra difficile, faticosa, ripida. Tanto ripida che fu possibile lavorarla solo costruendo strette terrazze, sasso dopo sasso, cesta di terra dopo cesta di terra portata sulle spalle e le teste dei contadini.
Quello che abbiamo scelto di percorrere non è il più conosciuto Sentiero Blu, che collega i cinque paesi ad altezza variabile, ma mai troppo distante dal mare, anzi scendendo e dovendo poi risalire in quota con ripide scalinate ad ogni paese (eccetto che a Corniglia, l’unico non sul mare, con grande sollievo dei camminatori).
La Via dei Santuari a volte ricalca un tratto dell’Alta Via delle Cinqueterre, distaccandosene per unire i santuari che i cinque paesi hanno costruito in altezza, quasi sempre in posizioni con viste straordinarie sul golfo e sui monti circostanti, ed ai quali ogni paese è legato da un forte sentimento di devozione.
Un itinerario tanto bello e interessante ci ha subito conquistato. Nessuna difficoltà nella programmazione e nell’organizzazione del “vagabondaggio”. Solo la sicurezza che ogni tappa ci avrebbe regalato l’emozione di godere di tanta bellezza.
Itinerario
Noi siamo rimasti incantati dai luoghi e dai panorami.
Una bellezza tentatrice, la loro, che durante la seconda tappa ci ha fatto cambiare programma e interrompere il percorso per seguire un bellissimo sentiero tra i vigneti, che incorniciavano l’azzurro del mare. Dal Santuario di Volastra il sentiero ci ha riportato a Corniglia, da dove eravamo partiti al mattino, ma noi siamo stati ugualmente felici. Non per nulla siamo vagabondi, non “seri” viaggiatori!
Però, qualche tempo dopo, ricordando quanto ci erano piaciuti i primi due tratti della Via dei Santuari, siamo ritornati alle Cinqueterre ed abbiamo completato l’itinerario interrotto.
Le informazioni sul percorso, su dove abbiamo mangiato e dormito, sono riportate nei singoli articoli.
A Corniglia abbiamo pernottato al B&B Le Terrazze. Puoi leggere l’articolo A Le Terrazze di Corniglia nella sezione Il “buono” del viaggio.
- 1° tappa in treno, autobus, a piedi
Milano-Genova-Monterosso www.trenitalia.it
Monterosso-Santuario di Soviore bus del Parco delle Cinqueterre
Santuario di Soviore-Santuario di Reggio-Vernazza a piedi
Vernazza-Corniglia in treno www.trenitalia.it
Santuari delle Cinqueterre: viaggi “perigliosi e lontani”
Seguendo le tracce di viaggi “perigliosi e lontani”.
Potrebbe essere questo il filo conduttore che unisce i paesi delle Cinqueterre ai loro santuari, arrampicati sulle alture alle loro spalle. Paesi di naviganti, migranti e anche di martiri.
- 2° tappa in treno, autobus, a piedi
Corniglia-Manarola www.trenitalia.it
Manarola-Volastra-Santuario di Nostra Signora della Salute bus del Parco delle Cinqueterre
Santuario di Nostra Signora della Salute–Corniglia a piedi, cambiando il programma di continuare sulla Via dei Santuari, ritorniamo a Corniglia.
Da Corniglia a Volastra sulla Via dei Santuari
Storie di mare, di emigranti, di molti viaggi di andata e pochi di ritorno.
Un sentiero fra le vigne, ornato di rose, è così invitante che cambiamo la direzione della nostra escursione. Lo percorreremo ritornando a Corniglia, anziché scendere a Manarola.
- 3° tappa in treno, autobus, a piedi
Corniglia-Manarola www.trenitalia.it
Manarola-Volastra bus del Parco delle Cinqueterre
Volastra- Santuario di Nostra Signora della Salute-Santuario della Madonna di Montenero-Riomaggiore a piedi
Riomaggiore-Genova-Milano www.trenitalia.it
Sulla Via dei Santuari: la Madonna di Montenero
Il santuario è adagiato su uno splendido terrazzo proteso in mare. La vista lascia senza parole. La distesa del mare sembra circondarci. E’ uno dei punti più belli dell’intera costa del Levante ligure.
Informazioni di viaggio
Bus Parco delle Cinqueterre Gli orari riportati in internet non sempre corrispondono a quelli effettuati. Meglio telefonare per avere conferma. Tel. 0187.522511
Per organizzare una gita lungo la Via dei Santuari delle Cinqueterre
http://www.parconazionale5terre.it/sentieri-outdoor.php
Alta Via delle Cinque Terre – AV5T
E’ un sentiero del CAI di La Spezia che percorre il crinale delle Cinque Terre. Conosciuto nei decenni scorsi come “sentiero n. 1 – Portovenere – Levanto”, è oggi segnalato come AV5T a seguito della modifica della numerazione dei sentieri dovuta all’approvazione della Legge Regionale n. 24 del 16 giugno 2009 (Rete Escursionistica Ligure) e collega oggi Portovenere con il Monte Zatta fino ad incrociare il Sentiero Alta Via dei Monti Liguri.